COME PULIRE LO SMARTPHONE IN ERA COVID-19
In tempi di Coronavirus la pulizia è fondamentale perché previene i contagi.
Bisogna pulire oggetti che prima non pensavamo di igienizzare.
Lo smartphone, le tastiere del pc o del ipad sono gli strumenti con cui passiamo più tempo durante la giornata, li prendiamo, di media almeno 52 volte in 24 ore.
Ancora prima del COVID-19 uno studio americano dell’Università della California aveva trovato circa 17000 coppie di batteri sui telefonini, almeno 7 volte di più che su una tavoletta del water.
Ogni volta che prendiamo il telefonino trasportiamo germi da una superficie all’altra.
Oggi, in era COVID-19, bisogna innanzitutto lavare le mani e igienizzare con prodotti idonei gli smartphone.
Non è provato che siano un reale veicolo di infezione, ma sappiamo che il virus vive per ore o addirittura giorni su alcune superfici e, anche se non è questa la principale via di diffusione dobbiamo comunque prevenire e prestare maggiore attenzione.
Bisogna utilizzare salviettine disinfettanti umidificate in grado di eliminare il 99% dei germi presenti, sono a base di alcol isopropilico al 70% oppure clorate.
Dello smartphone vanno pulite le superfici esterne, non va utilizzata la candeggina, sostanze spray, acqua ossigenata, ammoniaca o detergente per vetri, bisogna evitare che l’umidità penetri all’interno e nelle fessure e soprattutto non vanno immersi in soluzioni disinfettanti.