ANDARE DAL DENTISTA… SI DEVE?
Gli studi odontoiatrici sono rimasti aperti solo per le urgenze, oggi hanno ripreso l’attività normale.
Il problema per gli operatori del settore è la vicinanza al paziente, vista l’area di esecuzione delle prestazioni.
Si sono messe a punto delle procedure per garantire la sicurezza.
Si accede agli studi su appuntamento, si deve rispondere ad alcune domande mirate ad individuare le criticità o le modalità per organizzare la visita.
Il paziente deve entrare nello studio da solo o se strettamente necessario con un accompagnatore cui saranno estese le modalità di accoglienza del paziente.
All’interno dell’unità operativa il dentista utilizzerà i DPI protettivi sia per sé che per i pazienti.
Nelle sale d’attesa i pazienti dovranno indossare la mascherina, riporre gli oggetti personali in appositi contenitori, non troveranno più le riviste, considerate veicolo di contagio né giocattoli o passatempi per i bambini.
Tra un appuntamento e l’altro sarà previsto un tempo per la sanificazione e aerazione degli ambienti, pratiche, per altro già adottate dagli studi odontoiatrici dalla lontana comparsa dell’HIV risalente ai primi anni 80.
Oggi ci si può recare dal dentista in sicurezza, i pazienti, dal canto loro dovranno osservare le indicazioni che verranno impartite loro dagli operatori.
Si apre una nuova era di cambiamento per tutti.