LA DIETA PESCOMEDITERRANEA
Associata a digiuno intermittente protegge il cuore
Un ottimo rimedio contro le patologie cardiovascolari sarebbe una dieta mediterranea contenente pesce e frutti di mare come fonte primaria di proteine in sostituzione di quelle ottenute dalla carne rossa e dal pollame unita ad una tecnica di digiuno intermittente.
La dieta è un dilemma per molte persone, quelle con un alto contenuto vegetale sono le migliori per la prevenzione del rischio cardiovascolare.
Il veganesimo in senso stretto è difficile da seguire e può portare importanti carenze nutritive.
Una maggiore assunzione di pesce nella dieta riduce fin al 34% la mortalità. Altro alimento consigliato è l’olio extravergine di oliva insieme alla verdura in sostituzione del burro e di altri grassi animali.
Un aspetto importante è anche il digiuno intermittente che va dalle 8 alle 12 ore giornaliere, la pausa calorica si raggiunge andando a letto dopo cena, non facendo la colazione il giorno dopo per consumare un nuovo pasto all’ora di pranzo.
Secondo gli Esperti consumare due pasti invece di tre al giorno non provoca carenze nutrizionali, la cosa importante è consumare cibi freschi e integrali.